Guido Profumo
Guido Profumo, artista genovese trapiantato a Minorca, inizia da qui: da un modo di fare Arte originale e unico, pervaso da un velo di trepidazione creativa già tratteggiata in una parte della sua prima produzione, quella innestata tra i ricordi e i giochi d’infanzia.
Una personalità eclettica e vivace, sempre impegnata in attività imprenditoriali finché, a un certo punto, la passione per la pittura, da semplice sogno, diventa realtà. La splendida isola spagnola diventa l’atelier ideale di Guido Profumo, il luogo fatto di “libertà naturale” ed espressiva, dove approcciarsi all’Arte non convenzionale è spontaneo e istintivo.
Un timido inizio nel 2014, seguito da fasi e generi sciolti, tutti sotto un’unica filosofia: dipingere per divertirsi. Il 2016 poi è l’anno della svolta: si cerca una via d’uscita definitiva dai condizionamenti, si cercano colori adatti, uno stile che possa esprimere la personalità di Profumo e si sceglie la base lignea per eseguire i quadri… un materiale duro, come determinati e decisi appaiono i suoi tratti e la consistenza materica. Tracce e segni di questo tempo è ciò che identifica la pittura di Guido Profumo, un alternarsi di forme rotonde che, come ferite del tempo, ciclicamente ritornano, assumendo illusorie sembianze di perfezione.
In realtà, i suoi quadri, sono una mimetica visione di ciò che la mente scorge e percepisce, emozioni che diventano immagini, immagini che diventano stati d’animo. Le Tracce e i Segni di Profumo sono un andare oltre, un guardare e saper riprodurre – da diverse angolazioni e in diversi modi – un’idea intangibile (Tracce dall’alto, Traccia su chiaro, Segni su scuro, Tracce globali, Tracce di luce, Segni multipli), quasi un valore interscambiabile tra chiaro e scuro di caravaggesca memoria. Difformi dimensioni, tagli circolari che strappano materia cromatica per mostrare ciò che, in realtà, è nascosto, ciò che pulsa, ciò che riesce a segnare la differenza… una linea che attraversa il colore, il confine tra qualcosa che è imploso o esploso. Solo uno strappo, una lesione di luce (o di ombra) ne dà la differenza: linea da seguire o via di fuga? Del resto, Profumo ha l’abilità di suscitare, nella mente dell’osservatore, il dubbio, il dibattito silenzioso dell’intelletto, l’inizio o la fine di un pensiero attraverso le sfumature geometriche dell’indefinito.
Il fascino dell’Arte di Profumo parla da sé e racconta un cammino fatto di ricerca culturale.